giovedì 31 luglio 2014

Il deserto di Viale Manzoni

2Un albero è un silenzioso essere vivente che, senza nulla chiedere in cambio, per decenni e a volte per secoli ci regala ossigeno, ombra, sollievo e, semplicemente, bellezza.
Non è quindi possibile rimanere insensibili di fronte all'abbattimento di un viale alberato, soprattutto se si tratta di Viale Manzoni, il cui ombroso aspetto è riconosciuto dai lughesi da moltissimo tempo.
Dopo i recenti abbattimenti iniziati nel dicembre dello scorso anno e ripresi ultimamente, voluti a causa di presunte gravi malattie delle alberature, siamo stati contattati da numerosissimi cittadini che hanno avanzato delle perplessità sulle scelte dell'amministrazione.

martedì 29 luglio 2014

Il Sindaco della motosega

1Il neosindaco di Lugo, Davide Ranalli, appena insediato, ha dato il via alle motoseghe

Tutto iniziò nel dicembre del 2013 con i primi abbattimenti degli alberi di Viale Manzoni di Lugo. Si diceva che erano malati e pericolosi in caso di nevicate. Non si pensò, piuttosto, a potarli e a fare manutenzione. Allora il Sindaco era Raffaele Cortesi e l'Assessore all'Ambiente Fiorenzo Baldini, due soggetti per i quali la tutela del verde pubblico non era certo una priorità.
Davide Ranalli, invece, il nuovo giovane Sindaco di Lugo, doveva essere una Sindaco che doveva dare un taglio col passato.
I primi giorni del nuovo governo della città, però, non si può dire che siano stati incoraggianti. Ranalli e il nuovo Assessore all'Ambiente Fabrizio Casamento hanno ben pensato di scatenare le motoseghe comunali riprendendo ad abbattere dove aveva iniziato la vecchia amministrazione, Viale Manzoni, quello che era uno dei viali alberati più belli di Lugo.

sabato 26 luglio 2014

Ritorna la pista per motori

OLYMPUS DIGITAL CAMERACon la nuova amministrazione del Comune di Lugo riparte il progetto di costruzione di una pista per motori nel parco di Via Rivali San Bartolomeo

Era il “lontano” marzo 2012 quando apprendemmo che il Comune di Lugo intendeva realizzare una pista per motori all'interno del parco di Via Rivali San Bartolomeo. Un progetto che, sfruttando un finanziamento regionale, di fatto apriva un parco circondato da case alle moto, prevedendo, fra l'altro, anche colate di cemento e asfalto.
Ne seguirono riunioni infuocate della Consulta di Decentramento cui parteciparono cittadini arrabbiati, ma niente, il Comune tirava dritto. Noi Verdi organizzammo alcuni incontri coi residenti del quartiere, cui seguirono un appello contro la pista per motori che raccolse 365 firme.
In accordo con la cittadinanza, richiedemmo anche la sospensione del progetto, per consentirci di elaborare delle proposte per la realizzazione della pista in un sito più idoneo e per la gestione dell'area verde, allora come oggi in stato di semiabbandono.
Il progetto in effetti fu sospeso e presentammo all'allora impalpabile Assessore all'Ambiente, Baldini, le nostre proposte, elaborate con la cittadinanza. Era l'ottobre 2012.

Stop Arming Israel

stop-arming-israel-1Dal lancio dell’operazione “Protective Edge” (“confine protettivo”) il mattino dell’8 luglio, Israele ha ucciso più di 700 palestinesi nella Striscia di Gaza, l’80% dei quali (stime ONU) civili che non partecipavano direttamente alle ostilità né avevano alcun legame con Hamas o con gli altri gruppi armati palestinesi; fra essi oltre 150 bambine e bambini (come Faris, di soli cinque mesi, ucciso a Rafah a poche ore dall’inizio dell’invasione), una trentina di donne, un giornalista; quasi 5.200 persone sono rimaste ferite, molte in modo grave. E questi numeri non sono aggiornati!

Tra bombardamenti a tappeto e offensiva di terra, gli attacchi a Gaza sono ormai oltre un migliaio, con quasi 1.000 tonnellate di materiale esplosivo sparato. Gaza è senza luce e senz’acqua; sono state completamente distrutte o sono diventate inagibili più di 500 case e sono state danneggiate almeno cinque strutture sanitarie (come l’ospedale di Wafa, a Shijaya) e tre ambulanze (di cui una della Croce Rossa Internazionale).

giovedì 17 luglio 2014

“I dialetti vanno tutelati come i paesaggi”

indexLegge regionale sui dialetti. Bianchi e Galletti (Verdi): “I dialetti vanno tutelati come i paesaggi

“E’ stata approvata la nuova legge regionale sui dialetti sottoscritta dalla consigliera regionale dei Verdi Gabriella Meo, con un finanziamento iniziale di 50.000 euro. Si è rimediato finalmente al grave errore commesso lo scorso anno dall’Assemblea legislativa quando, nell’ansia di semplificare e sfrondare la normativa regionale, si era abolita la vecchia legge proposta nel 1994 proprio dai Verdi.”

Così i coordinatori regionali dei Verdi Arianna Bianchi e Paolo Galletti commentano l’approvazione della legge regionale sulla tutela e la valorizzazione dei dialetti dell’Emilia-Romagna.