mercoledì 30 aprile 2014

Deserto rosso alla Coop

foto2Azzerato il giardino di Via Pescantini: il candidato dei Verdi Serantoni interpella il Sindaco di Lugo

Un demone distruttivo per il verde sembra animare l’Amministrazione comunale di Lugo.
Dopo i recenti scempi dovuti a tagli di ogni tipo di alberi sani, siepi tagliate fuori stagione, oggi è la volta del giardino-parco di via Pescantini: semplicemente azzerato!
Agli increduli che osano chiedere perché di questo taglio a raso che ha coinvolto alberi e arbusti di vari anni, si risponde che il verde sarà “riqualificato” a spese della Coop stessa che ha presentato un apposito progetto.
Ci chiediamo: con quali criteri si buttano soldi per distruggere piante ventennali e piantarne altre fuori stagione?
Si ha un’idea del fatto che questo è assolutamente illogico e abnorme?
I soci Coop sono contenti del fatto che i profitti della Coop siano investiti in un’azione costosa e inutile?
Certamente gli arbusti, carpini e biancospini, andavano potati, curati e liberati dalle immondizie, ma il modo migliore è quello di abbatterli?

martedì 29 aprile 2014

Una splendida trentenne

VerdiUna splendida trentenne si candida alle elezioni comunali di Lugo del 25 maggio prossimo.

E' la lista dei Verdi, un partito attivo con infinite battaglie in difesa del territorio dal 30 anni.

Ecco la lista, a sostegno del Candidato Sindaco Gabriele Serantoni, composta da 12 donne e 12 uomini:

Baldrati Gian Luca - Lugo (RA) - 10/06/1977

Galletti Maria Pia - Lugo (RA) - 08/04/1955

Francesconi Paolo - Lugo (RA) - 10/02/1987

Pelloni Livia - Fusignano (RA) - 30/01/1976

Bovoli Mauro - Lugo (RA) - 19/06/1947

Francesconi Claudia - Lugo (RA) - 27/03/1976

Ravaglia Angelo - Lugo (RA) - 02/02/1950

Pajova Venera - Tirana (Albania) - 22/04-1960

Guerra Lorenzo - Lugo (RA) - 10/05/1959

Francesconi Elisa - Lugo (RA) - 08/09/1977

Baroncini Giorgio - Faenza (RA) - 22/07/1957

Gramigna Antonella - Lugo (RA) - 29/11/1951

Berardi Gian Franco - Lugo (RA) - 10/12/1950

Lama Marianna - Castel San Pietro (BO) - 16/10/1992

Foschini Giacomo - Massa Lombarda (RA) - 13/04/1968

Mascanzoni Anna - Alfonsine (RA) - 10/08/1961

Lama Luciano - Conselice (RA) - 05/06/1951

Berardi Giuliana - Lugo (RA) - 05/12/1963

Zama Piero - Lugo (RA) - 13/11/1953

Useri Fernanda - Bologna (BO) - 23/12/1965

Sangiorgi Giorgio - Lugo (RA) - 30/07/1937

Preda Giuliana detta Giotto - Massa Lombarda (RA) - 05/10/1960

Turchetti Giorgio - Russi (RA) - 09/06/1954

Scarpone Maria Domenica - Canna (CS) - 11/06/1960

mercoledì 23 aprile 2014

Che film ha visto Cortesi?

Foto1Ospedale di Lugo: 7500 cittadini hanno constatato un mucchio di macerie

In questi mesi, la riorganizzazione dei presidi ospedalieri, della medicina territoriale provinciale e la creazione dell'azienda unica della Romagna costituiscono un cambiamento epocale per la sanità pubblica. Vogliamo ora fare chiarezza e riflettere sui cambiamenti previsti per l’ospedale di Lugo partendo dalla polemica sorta sul reparto di cardiologia (vedi l’articolo della Voce del 17 Marzo e successiva nota della AUSL del 19 Marzo) e sulle recenti affermazioni di Cortesi del 18 aprile. Il cardiologo dott. Ermanno Tampieri paventava la prossima chiusura della cardiologia (reparto e unità coronarica) e la sospensione del servizio di guardia cardiologico h. 24. Il successivo comunicato della direzione sanitaria smentiva lo “smantellamento” della cardiologia e rassicurava sul mantenimento del servizio di guardia cardiologica h. 24. Partiamo dai documenti ufficiali: “Piano operativo di riorganizzazione dei servizi” della AUSL di Ravenna (Novembre 2013, Ospedale di Lugo) e dai tassi di occupazione letti (vedi sito web azienda USL Romagna). Per l’ospedale Umberto I il piano operativo stabilisce: creazione di una piattaforma medica (dove confluiscono medicina, pneumologia, cardiologia e medicina post acuti), creazione di una piattaforma chirurgica, (dove confluiscono chirurgia, urologia, ginecologia e chirurgia del sistema nervoso periferico) e infine una piattaforma di area critica costituita dalla fusione di rianimazione e unità coronarica. In totale il progetto prevede la soppressione di 45 posti letto (p.l.). Non considerando i posti di day service, l’area medica passa da 144 a 121 p.l. (-23 p.l.), l’area chirurgica da 82 a 62 p.l. (-20 p.l.) e l’area critica da 10 a 8 (-2 p.l.): un taglio lineare del 20% dei posti letto.

domenica 20 aprile 2014

Maledetta primavera

DSCN3642Maledetta primavera al Parco del Loto: si usano l'accetta e le forbici fuori stagione

Continuano i danneggiamenti al Parco del Loto.
Questa volta non sono i soliti teppisti che imbrattano panchine e bacheche con lo spray, ma alcuni presunti giardinieri!
Malgrado si sia ad aprile, malgrado la primavera sia anticipata di venti giorni, si è voluta tagliare una parte della vegetazione già in fiore o con le foglie ben evidenti, come dimostrano le foto.
Ne hanno fatte le spese siepi di biancospino e crataegus, nonché due salici bianchi (salix alba).
Certo, queste piante si riprenderanno, ma, intanto, quest’anno saremo privi del verde che avrebbero potuto offrirci e, soprattutto, si esporranno a malattie fungine.

sabato 19 aprile 2014

Centri commerciali abbandonati

fotoIl fallimento della dissennata politica dei centri commerciali inizia a essere sotto gli occhi di tutti.
Nella foto il centro commerciale vuoto e inutilizzato da anni, che è sorto nell'area dell'ex macello di Lugo. Lottizzazione che ha comportato un grande consumo di territorio che, a sua volta, ha generato un edificio fantasma.
Si è davvero esagerato con la costruzione di centri commerciali.
Così si è contribuito all'abbandono dei negozi in centro storico, il vero centro commerciale naturale, per concentrare lo shopping in non-luoghi raggiungibili solo in auto.
Una politica sbagliata che oggi mostra purtroppo i suoi cattivi frutti, complice la crisi.
Negozi chiusi in centro e centri commerciali mai utilizzati come quello nella foto.

Verde pubblico: abbattuto un pioppo sano di oltre sessant'anni

WP_20140414_002Con autorizzazione del Comune di Lugo n. 5889, protocollata in data 25.11.2013, si è probabilmente violato il regolamento comunale del verde abbattendo oggi un pioppo di oltre sessant’anni nel giardino delle case Acer di viale Marconi.
Tutto a posto, dunque?
Nossignori: il pioppo (Populus nigra), alto oltre venti metri, era sostanzialmente sano, anche se potato pesantemente l’anno scorso, ma in piena ripresa vegetativa.
Pare che i tecnici comunali dell’Ufficio lavori pubblici abbiano autorizzato l’abbattimento senza nemmeno averlo visto solo in base alla richiesta di abbattimento di un privato che riteneva l’albero malato o forse era stanco di spazzare le foglie in autunno.
Complimenti! Si tratta di un’aperta violazione dell’art.14 del regolamento comunale del verde pubblico e privato, una delle conquiste dei Verdi quando erano presenti in Giunta.

lunedì 14 aprile 2014

Trivellazioni e sismicità indotta

cl_sismica_MRVerdi: Subito moratoria trivellazioni. Sospendere tutto in base al principio di precauzione

Viste le preoccupanti anticipazioni della rivista scientifica Science, sui contenuti del rapporto della Commissione Ichese che collegherebbero il terremoto avvenuto in Emilia Romagna nel 2012 all’estrazione petrolifera e in attesa di conoscere il documento degli esperti nominati dalla Regione, possiamo comunque affermare che, sulla base della letteratura scientifica nota, non si possono escludere forme di sismicità indotta, per lo più di modesta entità, dovute alle trivellazioni, estrazioni e stoccaggio idrocarburi.

Matrix: favorevoli e contrari

a1-Il-mattone-cancerogeno-002Matrix Conselice. Verdi: “Ora tutti contrari, anche quelli che hanno dato l’ok all’impianto”

I Verdi dell’Emilia-Romagna tornano sulla vicenda dell’impianto di recupero delle scorie di inceneritori che la Regione ha autorizzato a Conselice, con una potenzialità massima di 250.000 tonnellate all’anno, di cui 62.500 t/a sono rifiuti pericolosi, e da cui si ricaverà un materiale inerte che verrà utilizzato per la produzione di cementi e laterizi.

“Nel 2011 – ricordano i due portavoce Arianna Bianchi e Paolo Galletti – i Verdi della provincia di Ravenna e della Bassa Romagna Luciano Lama e Gian Luca Baldrati furono gli unici a presentare osservazioni, nell'ambito del procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale, al progetto Matrix di Conselice. L’iter amministrativo durò quasi tre anni e le osservazioni furono presentate sia al progetto originale, sia alla sua seconda versione modificata dall’azienda proponente. In queste occasioni la stampa locale offrì grande spazio all'allarme dei Verdi, un allarme che rimase purtroppo inascoltato e solitario.”

venerdì 11 aprile 2014

Bene Legambiente, ma si può fare di più

OLYMPUS DIGITAL CAMERAIl candidato Sindaco dei Verdi Gabriele Serantoni condivide nella sostanza i sette punti del programma del circolo Cederna di Legambiente presentati ai candidati sindaci (qui è possibile leggere il testo di Legambiente)

I sette punti sono da molti anni patrimonio dei Verdi che hanno costantemente operato per realizzarli, anche se molto resta da fare.

Se si è approvato un ottimo regolamento del verde pubblico nel Comune di Lugo, poi esteso all'Unione dei Comuni della Bassa Romagna, è stato per opera dei Verdi, allora in maggioranza con l'assessore Bordini. Se oggi non viene correttamente applicato dipende anche dall'assenza dei Verdi nelle istituzioni.

A Lugo sono stati chiusi due inceneritori (Rsu e ospedale) per le battaglie dei Verdi.

Si è avviata in parte la raccolta porta a porta che va ulteriormente sviluppata e perfezionata.

Si è effettuata la bonifica del sito dismesso dell'inceneritore dei rifiuti solidi urbani.

Si sono realizzati parchi come il Loto e Golfera, ma occorre completare il collegamento tra tutte le aree ecologiche lungo il Canale dei Molini.

giovedì 10 aprile 2014

Piste ciclabili o percorsi a ostacoli?

Piste ciclabiliIntegriamo la rete di piste e percorsi ciclabili per renderle funzionali

Intanto c'è da dire che a Lugo ci sono molte piste ciclabili che sono state costruite grazie all'impegno dei Verdi, al governo della città e anche quando premevano dall'opposizione. La stessa legge quadro per la mobilità ciclistica fu fatta approvare dai Verdi nel 1996.

Oggi però tutti questi interventi vanno integrati, restaurati, migliorati e cuciti insieme in modo da costruire una vera e propria rete funzionale.

Purtroppo a Lugo pochi usano quotidianamente la bicicletta. Impazzano le auto anche per piccoli spostamenti. Ma una rete vera di piste e percorsi ciclabili inviterebbe a un maggior uso della bici.

mercoledì 9 aprile 2014

Verdi EuropeiCare e cari,

vi comunichiamo con molta soddisfazione che ieri l’esecutivo nazionale dei Verdi nella riunione avuta alla presenza dei rappresentanti regionali, ha deciso di presentare la lista de Verdi in accordo con Green Italia alle prossime elezioni europee. Dopo 8 anni torna sulle schede elettorali un simbolo verde: l’ultima partecipazione di una forza ecologista alle elezioni è stata nel 2006. Si tratta di una sfida estremamente impegnativa che con coraggio abbiamo deciso di lanciare per affermare la nostra idea di Europa e d'Italia che devono cambiare attraverso un Green New Deal e la conversione ecologica di un'economia vecchia, responsabile oltre che dell'inquinamento anche dell’impoverimento sociale.

Come siamo arrivati alla decisione di presentare la lista?

Da alcuni mesi abbiamo avviato una battaglia giudiziaria per far valere il nostro diritto di presentarci alle Elezioni europee: diritto che è riconosciuto dall’art. 12 comma 4 della legge 18/1979. La legge dice che sono esenti dalla raccolta delle firme quei partiti politici che hanno una rappresentanza nel Parlamento europeo. Nel Parlamento europeo è presente il gruppo Parlamentare verde, che, tra l'altro, è la quarta forza. Il ministero dell’Interno non voleva concederci questo diritto perché con una circolare ha introdotto una modifica sostanziale alla legge aggiungendo che il diritto si esercita con parlamentari eletti in Italia.

Come rilanciare il commercio di Lugo

OLYMPUS DIGITAL CAMERARisposta a Confesercenti

Come fermare la chiusura delle imprese del territorio

Noi Verdi da sempre siamo stati in prima linea contro le aperture dei centri commerciali, vedi il Globo e il suo successivo ampliamento, l'Esp di Ravenna, il centro commerciale Le Maioliche, Le Perle, altro centro commerciale attualmente in costruzione e per ora fermo per difficoltà economiche, così come quello la cui costruzione è prevista a Bagnacavallo.

A causa di questi centri commerciali, i centri storici si svuotano e così le attività commerciali sono costrette a chiudere.

Il commercio del centro di Lugo va rilanciato. Come fare? Come concorrere col Globo? Il Globo fa orario continuato dalle nove del mattino alle 20.30 della sera, quindi i negozi del Pavaglione, di Via Baracca, Corso Matteotti e Corso Garibaldi dovrebbero fare aperture serali o, comunque, studiare un orario continuato dal pomeriggio. E' chiaro che una diversa modulazione dell'orario può essere accompagnata solamente se affiancata da eventi e altre iniziative che possano attirare i consumatori. Naturalmente per garantire una buona attrattività del centro è necessario migliorare l'arredo urbano.

lunedì 7 aprile 2014

Sceriffi a Lug City

verlingoDopo Quentin Tarantino che ha rimesso in voga il western all'italiana...

Ecco Quentin Verdino che riscrive, in chiave spaghetti western (Il ritorno di Ringo), la disfida elettorale lughese...

IL RITORNO DI VERLINGO

 

Personaggi

Le Roi the boss storico

Verlingo anti boss che prepara il suo ritorno

Al Ran giovane messicano che Le Roi vuole sceriffo

Val Ross aspirante sceriffo

Al Kop capo dei desperados invasori

El Manzon Ruggente bounty killer

Il Pistolero Nero

L'amazzone Affossa l'Itaglia

Sir Antony Gabriel, il Celta, sceriffo della Verde Valle

Stazione di Lugo: disagi per i disabili

fotoStazione di Lugo: montacarichi sempre guasto, enormi disagi per i disabili.

Il candidato Sindaco Serantoni scrive ad Alfredo Peri

Cosa si può fare per far in modo che il montacarichi perennemente guasto al binario uno della stazione di Lugo venga riparato dopo mesi di incuria?

E’ questo il senso di una lettera aperta che il candidato Sindaco al Comune di Lugo per i Verdi Gabriele Serantoni ha inviato ad Alfredo Peri, Assessore ai Trasporti della Regione Emilia-Romagna.

Da notare che gli altri due montacarichi funzionano in malo modo e saltuariamente.

Enormi, ovviamente, le difficoltà per i disabili che, peraltro, pagano regolarmente il biglietto, ma anche per i normali passeggeri con valigie al seguito.

Finora si è risolto parzialmente il problema accostando i treni con disabili in carrozzella accostandoli al binario uno.

Prima del famoso sottopasso esisteva un attraversamento a raso con traversine in legno tra il binario uno e due: è stato distrutto poiché inutile… essendoci gli ascensori.

Commenta Serantoni: “Bisogna forse pensare che si stava meglio quando di stava peggio?”

“Oppure, che i nostri amministratori normalmente non prendono il treno?”

Analoga lettera è stata inviata al Sindaco di Lugo.

Gabriele Serantoni

Candidato Sindaco del Comune di Lugo per i Verdi

domenica 6 aprile 2014

Una firma per le elezioni

imagesStiamo raccogliendo le firme per presentare la lista dei Verdi alle prossime elezioni comunali di Lugo a sostegno del candidato Sindaco Gabriele Serantoni.

La raccolta firme è un'impegno importante e gravoso, da portare a termine al più presto. Le firme vanno anche autenticate.

Per chi ci vuole aiutare, può firmare in questi siti:

 

- URP Comune di Lugo - Largo Relencini, 1

dal lunedì al venerdì dalle 8.15 alle 13.00, il martedì e il giovedì dalle 15.00 alle 17.30, il sabato dalle 9.00 alle 12.30

 

- Notaio Argelli Marisa - Lugo Via Manfredi 13

dal lunedì al venerdì dalle 18.00 alle 19.00

 

- Notaio Plessi Paolo Mario - Lugo Piazza Baracca 10

lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 19.00 a partire da lunedì 7

sabato 5 aprile 2014

Una svolta economica ecologista

indexLa crisi morde nell'edilizia e nell'agroindustria convenzionali

In queste settimane un bollettino di guerra racconta il fallimento di storiche cooperative edili come ITER o di imprese affermate di agroindustria come CEPAL, Contarini...

Oltre a perseguire tutte le strade per garantire tutte le tutele possibili ai lavoratori di queste aziende, occorre interrogarsi sulle cause di questa crisi e prospettare nuove forme di impresa e lavoro in questi settori.

L'edilizia convenzionale basata su grandi opere e sulla costruzione bulimia di nuove case e nuove costruzioni è andata inevitabilmente in crisi, lasciando, oltre che territorio fertile cementificato per sempre, tanti lavoratori disoccupati.

Una nuova edilizia sostenibile, legata alla green economy, deve occuparsi di ristrutturazione dell'esistente, di restauro, di adeguamento energetico degli edifici, di manutenzione continua del territorio, a cominciare da quella idraulica.

Le casse di espansione del Senio devono essere ultimate.

Ma tutto il territorio va messo in sicurezza, a cominciare dal rischio sismico, iniziando dagli edifici pubblici.

mercoledì 2 aprile 2014

No ai diserbanti in centro abitato

foto2No ai diserbanti pericolosi in centro abitato e vicino ai parchi pubblici

Dichiarazione di Gabriele Serantoni candidato Sindaco dei Verdi

Nella foto, scattata ai margini dell'area verde di Via Rivali San Bartolomeo, potete ammirare l'effetto di massicce dosi di diserbanti sull'erba cresciuta dopo le recenti piogge.

Invece di tagliarla con mezzi meccanici si sono usate dosi massicce di diserbanti pericolosi per la salute e per la falda acquifera.

Questo ai margini di un'area verde frequentata da umani con bambini e cani.

I diserbanti sono perlopiù a base di glyfosate considerato pericoloso per la salute.

martedì 1 aprile 2014

Riprendiamoci il Parco del Loto

fotoLe margherite e il tarassaco formano un magico tappeto al Parco del Loto.

Uno spazio conquistato dai Verdi di Lugo che oggi rischia il degrado e l'abbandono.

Infatti si ripetono vergognosi atti di vandalismo che sfasciano la torretta di avvistamento e le varie palizzate di recinzione e imbrattano la casetta per attività didattiche.

Già la struttura di legno per incontri all'aperto è stata distrutta.

Così come i bagni che ora non esistono più.

Manca evidentemente una costante sorveglianza del parco che inibisca e reprima i vandali recidivi.

Magari baldi giovani della Lugo bene.