martedì 30 marzo 2010

Risultati elezioni presso il Comune di Lugo


















































































































































































































Regionali 2010



Europee 2009



Comunali 2009



Lista



%



Voti



%



Voti



%



Voti


PD

45,05



7716



42,70



8457



44,26



8422


PdL

22,39



3834



24,88



4928



22,64



4308


Lega Nord

12,27



2101



7,95



1512



9,86



1952


IdV

6,40



1096



6,85



1356



4,49



854


UDC

4,93



844



5,82



1153



4,97



946


Movimento 5 stelle

4,15



711



-



-



2,84



541


PRC

3,04



520



3,31



656



3,00



571


Comunisti Italiani

2,18



414


Sinistra e Libertà

1,78



304



1,88



372



-



-


Verdi

2,19



416


Radicali

-



-



2,10



415



-



-


Partito Comunista Lavoratori

-



-



0,96



191



-



-


La Destra

-



-



0,51



102



0,89



169


Forza Nuova

-



-



0,49



97



-



-


Pensionati

-



-



0,46



92



-



-


SVP

-



-



0,11



22



-



-


Liberal

-



-



0,07



14



-



-


Lista dei Comitati

-



-



-



-



1,76



334


PRI

-



-



-



-



1,67



318


PSI

-



-



-



-



0,90



171


Forza Presidente

-



-



-



-



0,28



54


Votanti

72,53



18916



78,36



20470



77,65



20423


martedì 9 marzo 2010

Il business delle biomasse nella Bassa Romagna

CiminiereLe mancanze dei nostri amministratori di fronte all'avvento di nuove centrali termoelettriche

Dopo Conselice, Russi, il centro intermodale di Lugo, Bagnara e Villa San Martino, ormai si può dire che il business delle biomasse abbia preso piede presso il mondo imprenditoriale della Bassa Romagna e si assiste alla proposta di costruire nuove centrali un po' ovunque.
Gli amministratori pubblici, nei vari enti, Comuni, Provincia e Regione, cosa fanno? In teoria dovrebbero regolamentare questo mercato, ricordando che il loro obiettivo è tutelare non gli interessi del privato imprenditore, ma quelli dei cittadini, dell'ambiente in cui essi vivono e della salute pubblica.

Le promesse non mantenute dell'UNIGRA'

(e dei Sindaci)

Gli amministratori locali, con in testa i Sindaci di allora e di oggi di Conselice e Lugo, Maurizio Filipucci e Raffaele Cortesi, hanno a tutti i costi voluto far approvare la costruzione della centrale termoelettrica a olio di palma dell'UNIGRA', anche se questa violava palesemente gli atti di programmazione provinciale e portava vantaggio unicamente all'imprenditore privato, causando alla collettività solo disagi e inquinamento.

Quali biomasse?

Periodicamente, all’incirca ogni 15 giorni, una flotta di camion-cisterna,che trasportano olio di palma proveniente dal porto di Ravenna, attraversano Bagnacavallo in direzione stabilimento Unigrà di Lavezzola ( anche nelle ore notturne, pur essendo proibito) e sfilano per via Sant’Andrea, che collega San Potito a Cà di Lugo.

I camion si muovono in gruppi di tre unità ogni quindici minuti per circa venti ore per un totale di 300 camion al giorno, evidentemente collegati alle esigenze di svuotamento delle navi cisterna ancorate al porto di Ravenna.